Christian Horner ha appena fatto un annuncio che ha lasciato senza parole tutti i tifosi della Red Bull: il pilota è prossimo all’addio.
Dopo due stagioni in cui era riuscita a portare a casa sia il titolo piloti che costruttori quest’anno la Red Bull ha dovuto ‘accontentarsi’ di un solo trionfo. Max Verstappen ha conquistato il successo nel Mondiale piloti e ha così portato a casa il suo quarto sigillo consecutivo: un’impresa tutt’altro che semplice, dato che nella seconda parte di stagione le prestazioni della sua RB20 sono scese molto mentre McLaren e Ferrari sono parse in netta crescita.
Non a caso il Mondiale costruttori ha visto prevalere la scuderia di Woking, che se l’è giocata fino all’ultimo respiro con Maranello. Uno scenario che ha generato più di qualche spiffero all’interno del team guidato al muretto da Christian Horner: dopo aver salutato Sergio Perez, che verrà sostituito dal giovane Liam Lawson, qualcuno ha addirittura azzardato l’ipotesi di un addio anticipato di Max Verstappen, legato da un contratto con gli anglo-austriaci fino al 2028.
Il quattro volte campione del mondo rimarrà invece al suo posto e sarà ancora al volante della Red Bull nel 2025. Chi invece non potrà proprio mettersi alla guida della vettura della scuderia di Milton Keynes è Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese ha corso il Mondiale 2024 con la Racing Bulls, totalizzando 30 punti e chiudendo la stagione al 12esimo posto in classifica.
Red Bull, addio al campione: parole chiarissime
Tsunoda sperava di poter essere un candidato di punta per la Red Bull visto il sedile lasciato libero da Sergio Perez. Invece il 24enne di Sagamihara è stato scavalcato da Liam Lawson nonostante il giovane pilota abbia finora corso solo 11 Gran Premi in Formula 1. Per il giapponese non resta che rimanere un altro anno con la Racing Bulls e cercare di ottenere i migliori risultati possibili per guadagnarsi la permanenza in F1.
Al termine del 2025, infatti, difficilmente potrà avere una chance con il team anglo-austriaco: in più terminerà la collaborazione tra la Red Bull e la Honda. Tuttavia Christian Horner, Team Principal della scuderia di Milton Keynes, vuole tenersi aperte tutte le porte: per questo ha consigliato a Tsunoda di stare sempre all’erta perché non si è mai certi di cosa può accadere, specialmente in F1.
Al tempo stesso, però, Horner ha scelto di essere molto chiaro con il pilota nipponico: “Siamo consapevoli del fatto che potrebbe non avere senso tenere Yuki se non fossimo in grado di offrirgli un’opportunità – le parole del dirigente britannico – Non si può avere un pilota nel team di supporto per cinque anni. A quel punto devi lasciarlo andare o pensare a qualcosa di diverso”.
