Addio ad uno dei modelli di auto più amati dagli italiani: non la produrranno più, è ufficiale

Una delle auto più amate in Italia è finita per uscire dalla produzione, in un momento in cui il mercato delle quattro ruote sta cambiando.

Il mondo va avanti e si rinnova, e così anche quello delle auto. Il periodo che stiamo vivendo è quello che riguarda la più grande rivoluzione nella storia delle quattro ruote, con l’Europa che si prepara allo stop ai motori termici che avverrà nel 2035. Tuttavia, occorre fare chiarezza su questa vicenda, perché altrimenti si rischia di confondere le idee a chi legge, e che magari vuole capire bene cosa cambierà di preciso.

Auto che brutta notizia
Auto (allaguida.it)

Le auto dotate di motore a combustione acquistate prima del primo di gennaio del 2035 potranno continuare a circolare, ma sarà vietata la produzione e la vendita di nuovi modelli dopo quella data. Secondo gli esperti, i modelli dotati di motore termico continueranno a circolare fino al 2050, per cui significa che per loro ci sarà ancora vita.

Tuttavia, i marchi automobilistici hanno già avviato la loro rivoluzione, e per produrre nuove vetture elettriche, stanno mettendo da parte quelle a combustione del passato. Oggi vi parleremo di un’altra vettura che ha dato il proprio addio al mercato, e che anche in Italia ha sempre ottenuto degli ottimi risultati.

Auto, addio alla Volkswagen Up! tanto amata

Dopo 12 anni, la Volkswagen Up! è uscita dalla produzione, ponendo fine ad un ciclo vita davvero molto lungo e che ha fruttato dei grandi risultati al marchio di Wolfsburg. Ciò significa che la gamma della casa tedesca sarà ora aperta dalla Polo, che in termini di dimensioni è sicuramente più ampia rispetto alla Up!, ma anche più costosa. L’addio è avvenuto in questi giorni, quando l’ultimo esemplare di questa piccola utilitaria è uscita dallo stabilimento di Bratislava, situato in Slovacchia.

Volkswagen Up! c'è l'addio
Volkswagen Up! addio per sempre (Volkswagen) – Allaguida.it

Inizialmente, questo modello costava solo 9.500 euro ed era una delle auto meno costose di tutte, ma con il passare del tempo, il costo è salito tantissimo, sino a toccare i 17.500 euro attuali. La decisione della Volkswagen è probabilmente legata a due fattori. Il primo è quello della crisi delle “piccole”, ovvero delle utilitarie così come le si conosceva un tempo, un settore che, stando agli esperti, è destinato a sparire.

Il motivo seguente è quello legato al fatto che la Volkswagen sta puntando tutto sulle emissioni zero, con la gamma ID. che è quella sulla quale si baserà tutto il commercio futuro. Infatti, in futuro arriverà anche la ID.2 che dovrebbe sostituire la Up!, anche se va ricordato che qualche anno fa, anche la stessa Up! si presentò con un modello del tutto ad emissioni zero.

Il suo debutto avvenne nel 2014, ed era chiamata e-Up!, dotata di una batteria da 18,7 kWh che aveva la possibilità di coprire ben 260 km tra una ricarica e l’altra. Considerando che si tratta di una vettura di quasi 10 anni fa, non è di certo un risultato da poco, ma ora aspetteremo quella che sarà  la sua sostituta all’interno della gamma. Le vetture termiche, nel frattempo, sono sempre più una minoranza nelle fasi di produzione.

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