A quasi 200 km/h sulla Statale, ecco come si è ‘difeso’ un automobilista colto in flagrante. La risposta è incredibile.
Immaginate di trovarvi in strada, giorno o notte che sia, viaggiare tranquillamente verso la vostra destinazione e vedere una vettura sfrecciare a oltre 200 chilometri orari. Quantomeno uno spavento ve lo prendereste sicuramente, magari accompagnato da un’espressione di sgomento per quanto accaduto.
Beh, questo genere di cose accade fin troppo spesso nel nord della Sardegna. La meravigliosa isola italiana è stata protagonista nelle ultime settimane di alcuni numeri davvero preoccupanti.
Magari non al livello dell’episodio che stiamo per raccontarvi, ma comunque la Polizia Stradale di Sassari ha contestato ben 32 violazioni per eccesso di velocità e ritirato oltre 32 patenti di guida con conseguente sospensione della patente fino a 12 mesi e della sanzione amministrativa di oltre 800 euro. Sono state pure contestate 28 violazioni per mancanza di copertura assicurativa e 12 per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Sassari/Olbia, sulla Statale a oltre 200 km/h: il motivo è assurdo
Un automobilista è stato notato dalla Polizia Stradale mentre sfrecciava a oltre 200 chilometri orari (218 per la precisione) sulla Statale a quattro corsie Sassari/Olbia. Ma perché lo ha fatto, che bisogno c’era di arrivare a toccare una tale velocità di punta? E’ quel che si sono chieste anche le forze dell’ordine, non immaginando neanche minimamente la risposta che conseguentemente è invece poi arrivata: “Mi piace correre”.
Insomma, pare che l’automobilista in questione si sia fatto beccare pur sapendo delle conseguenze che lo avrebbero atteso per una mera ricerca della velocità in un luogo decisamente non adatto per ottenerla. La velocità di punta è stata individuata attraverso un autovelox della Polizia Stradale di Sassari, capace di rilevare i dati fino a un chilometro di distanza. L’uomo stata percorrendo la statale nei pressi di Ardara, in direzione Sassari, ed è stato fermato immediatamente dagli agenti nonché sanzionato dagli stessi. La patente gli è stata ritirata e sospesa per un anno.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, inoltre, se dalle verifiche risulterà recidivo il documento gli verrà addirittura revocato. Si tratta di un esempio importante di quel che in strada non si dovrebbe mai effettivamente fare. Anche perché, come si può facilmente notare, le conseguenze non sono affatto di piccola entità. Lo sa bene quest’automobilista che, quando riavrà la sua patente, forse ci penserà due volte a mettere in pericolo la propria vita e quella di tutti gli altri utenti della strada che potrebbe incrociare (sembre se non risultasse recidivo, ovviamente).