Una nuova tecnologia potrebbe cambiare completamente il mondo delle auto elettriche: ecco di cosa si tratta e come funziona.
Le auto elettriche, specialmente negli ultimi anni, sembrano ormai aver conquistato gli automobilisti: un numero sempre crescente di guidatori, infatti, quando si tratta di acquistare una nuova vettura rivolge lo sguardo a questi modelli. Un segno evidente del fatto che, ormai, le vetture a zero emissioni rappresentano, se non ancora la prima scelta, almeno un’alternativa alle vetture endotermiche.
Merito non solo degli ecoincentivi promossi dal Governo o dal crescente numero di colonnine di ricarica disponibili, ma anche dei progressi tecnologici compiuti da questi veicoli dal punto di vista dell’autonomia, cresciuta in maniera importante negli ultimi e destinata a diventare sempre maggiore, per cercare di soddisfare la richiesta degli automobilisti, ancora frenati dai suoi valori non in linea con le vetture endotermiche.
La nuova tecnologia in arrivo dall’America
L’autonomia rappresenta, in un’auto elettrica moderna, uno dei parametri più importanti, oltre che uno dei primi aspetti che gli automobilisti vanno a guardare insieme al prezzo in sede d’acquisto. Questa, infatti, rappresenta la percorrenza dell’auto con una sola ricarica e, visto anche il numero non ancora sufficiente di stazioni di ricarica, diventa ancora più importante per non rimanere a piedi. La novità, in questo senso, arriva dagli Stati Uniti; nell’Illinois, infatti, uno studio dell’Institute of Technology e dell’Argonne National Laboratory ha rivelato che i ricercatori stanno sviluppando la batteria al litio-aria, una novità che potrebbe portare una ventata d’aria fresca in un settore in grande sviluppo.
Lo studio in questione nasce allo scopo di sviluppare una batteria litio-aria con un elettrolita solido, al posto di quello liquido usato fino a ora. In pratica l’accumulatore, viene caricato dagli ioni di litio, che durante la scarica si muovono da un anodo di litio metallico al catodo. Una novità che potrebbe portare a una rivoluzione importante nel mondo delle auto elettriche aumentando così l’autonomia delle batterie ed eliminando quasi del tutto la necessità di fare rifornimento, oltre a un risparmio notevole per gli automobilisti visto che la durata energetica di questa rivoluzionaria batteria che è stimata in ben 1500 km.
La batteria litio-aria, infatti, è quella con la più alta densità energetica in assoluto in circolazione in questo momento storico. La sua applicazione al mondo delle automobili, quindi, rappresenterebbe la possibilità per le case automobilistiche di incrementare ulteriormente le vendite di questi modelli e per gli automobilisti un risparmio economico abbastanza importante. La reazione chimica per l’ossido di litio coinvolge 4 elettroni. Un numero elevato che significa maggiore densità energetica. Lo studio, quindi, mira a raggiungere una densità energetica record di 1200 wh/kg, quasi quattro volte di più delle normali batterie agli ioni di litio, dimostrando l’eventuale applicabilità al mondo a quattro ruote.
Non è la prima volta che si tenta una soluzione di questo tipo, ma in questo caso le speranze di successo sembrano abbastanza elevate principalmente per le caratteristiche di questa nuova batteria che è in grado di funzionare a temperatura ambiente mantenendo costanti le prestazioni sfruttando anche l’ossigeno presente nell’aria, motivo per il quale non servirebbe nemmeno usare serbatoi di gas o comunque soluzioni di stoccaggio che ne aumenterebbero i costi di produzione, oltre che il rischio di deterioramente.
Una novità importante che potrebbe quindi portare a una vera e propria rivoluzione nel mondo automobilistico con le vetture a zero emissioni che, con un’autonomia di 1500 km per singola ricarica, sarebbero in grado di percorrere distanze anche superiori alle classiche auto endotermiche; forse il passo decisivo per centrare l’obiettivo della decarbonizzazione del parco auto mondiale e dare alle vetture green, grazie nuova batteria a litio-aria, un futuro più splendente che mai diventando così il nuovo punto di riferimento per quanto riguarda la mobilità.